Castellammare del Golfo — l'antico emporio di Segesta — è una cittadina del trapanese con un ricco entroterra tradizionalmente legato alla coltivazione dell'uva e dell'ulivo. È un luogo di cultura e sapienza antica, ed è in questo contesto ricco di tradizione e passione genuina per le cose semplici che, nel 1992, nasce la nostra azienda agricola a conduzione familiare. In oltre vent'anni di storia abbiamo arricchito il nostro bagaglio di esperienze e migliorato le nostre tecnologie, ma sono rimaste intatte l'attenzione e la cura che la nostra famiglia ripone nel processo produttivo per ottenere un olio extravergine d'oliva unico nel gusto e nell'aroma.
Raccogliamo con cura le olive provenienti dai nostri uliveti — circa dieci ettari di superficie per un totale di quasi duemila piante appartenenti alle cultivar Cerasuola (60%), Biancolilla (20%) e Nocellara del Belice (20%) — situati a sei chilometri da Castellammare e otto da Segesta. La coltivazione degli ulivi avviene in maniera del tutto naturale, biologica e biodinamica. Entro 24 ore dalla raccolta le olive vengono trasformate nel nostro frantoio, situato a pochi chilometri da Scopello e dalla Riserva Naturale dello Zingaro.
I nostri oli Scopel® e Cetarea® sono stati selezionati e inseriti nella Guida ai migliori oli italiani di qualità accertata “L’Extravergine” e nella “Guida agli Extravergine” edita da Slowfood.
Dal 2008, la nostra azienda si è specializzata anche nella produzione di biocombustibili solidi di origine vegetale, provenienti dalle produzioni agroindustriali e dalla silvicoltura. Questi combustibili sono considerati una forma di energia pulita ad emissione nulla di CO2, motivo per il quale abbiamo diversificato la produzione ampliando la struttura e creando il comparto SicilBiomasse®. Quest’ultimo è specializzato nella produzione e commercializzazione di biocombustibili solidi e nella progettazione e installazione di impianti termici, caldaie e stufe a pellet.
Dal nostro patrimonio olivicolo, composto da circa duemila piante delle cultivar Cerasuola, Biancolilla e Nocellara del Belice, otteniamo i nostri oli extravergine d'oliva Scopel® e Cetarea®.
L'olio extra vergine d'oliva Scopel® è un blend di varietà Cerasuola, Biancolilla e Nocellara del Belice. Si caratterizza per una bassa acidità, un'ottima conservabilità e per il suo sapore fruttato di oliva con una composizione aromatica armonica, dal gusto di carciofo e dal retrogusto di erba verde e punte di amaro.
L'olio extra vergine d'oliva Cetarea® è un monocultivar della varietà Cerasuola. Si caratterizza per una bassa acidità, un'ottima conservabilità e per il suo sapore fruttato di oliva con una composizione aromatica amaro/piccante dal gusto di mela matura e dal retrogusto con punte di piccante.
Dopo il periodo di cura e coltivazione biologica e biodinamica degli ulivi, la raccolta dei frutti inizia nei primi giorni di ottobre e si conclude entro la prima decade di novembre.
I metodi che utilizziamo sono: la brucatura, che consiste nello staccare i frutti dai rami con l'aiuto di scale e reti a terra; la pettinatura, attraverso l’uso di "pettini" in plastica flessibile chiamati rastrelli coi quali si procede a mano per staccare i frutti e farli cadere sulle reti; infine la raccolta agevolata, che si effettua tramite agevolatori elettropneumatici, che favoriscono il distacco dei frutti. Le olive raccolte dalle reti vengono versate in cassette aerate e trasferite al nostro frantoio dove vengono lavorate nello stesso giorno dalla raccolta.
Il frantoio dispone di due linee di molitura adibite alla lavorazione delle olive conto proprio e conto terzi.
Il nostro olio extravergine d'oliva è ottenuto mediante estrazione centrifuga delle paste. Ciò vuol dire che la separazione dell'olio contenuto all'interno del frutto avviene dopo la frangitura e la gramolatura della pasta, mediante centrifugazione con separazione dell'olio dall'acqua e dalla parti solide quali nocciolo, polpa, buccia. L'intero processo di trasformazione avviene a freddo, ovvero nell'intero ciclo di produzione dell'olio non vengono mai superati i 27 °C imposti per legge. L'estrazione dell'olio avviene attraverso decanter di ultima generazione della ditta OMT - Officine Mecccaniche Toscane.
a) raccolta delle olive;
b) consegna al frantoio la sera stessa, in bins forati per garantire l'integrità del frutto;
c) pesatura delle olive per controllarne la quantità;
d) processo di separazione e pulitura da foglie, rametti e varie impurità;
e) lavaggio delle olive con acqua chiara;
f) frangitura con mulino a coltelli di acciaio inossidabile a bassa velocità per non alterare la qualità del prodotto;
g) trasferimento, per gravità, della pasta ottenuta dalla frangitura in vasche di acciaio inossidabile dove, con il movimento di pale poste su assi rotanti, avviene la gramolatura, procedimento che serve a facilitare la successiva separazione dall'olio, dall'acqua e dalle parti solide; la permanenza della pasta dentro le gramole è di circa 30 minuti, dopodiché viene trasferita alle centrifughe orizzontali per la separazione delle parti che compongono la pasta stessa;
h) centrifugazione dentro una macchina chiamata decanter, che separa i tre diversi corpi specifici della pasta: acqua, olio e parti solide (queste ultime chiamate sansa vergine);
i) l'olio così ottenuto viene passato in un ulteriore separatore centrifugo che elimina definitivamente le ultime impurità presenti nell'olio, come particelle di acqua e piccole impurità;
j) trasferimento tramite una pompa alla pesatrice per quantificare in kg l'olio ottenuto;
k) stoccaggio dell'olio prodotto, il quale viene depositato a decantare naturalmente in cisterne di acciaio inox di varie capienze in modo che ciascuna di esse risulti piena, evitando così la formazione di cuscini d'aria che possano ossidare l'olio;
l) dopo qualche settimana dalla produzione, l'olio viene travasato in altri contenitori per asportare il fondo di particelle solide che sono all'interno delle molecole dell'olio e che devono essere eliminate, la cosiddetta morchia;
m) dopo circa un mese dalla produzione, l'olio è finalmente pronto per il confezionamento e la vendita; l'imbottigliamento avviene in appositi locali adibiti esclusivamente a questo scopo, dove macchinari modernissimi confezionano sotto azoto il prodotto in lattine o bottiglie; questa tecnica di confezionamento permette al prodotto di durare per qualche anno, mantenendo inalterate le qualità originali; i contenitori che utilizziamo sono bottiglie in vetro sia trasparente che opaco di varie capienze, oppure lattine in banda stagnata.
Il termine biomassa indica un materiale di natura vegetale che non ha subito nessun trattamento chimico. In questa definizione rientrano un'enorme quantità di materiali differenti tra loro, ma tutti aventi in comune una matrice di origine organica. Le biomasse vegetali sono fonti rinnovabili da utilizzare per la produzione di energia termica previa combustione in impianti a combustione diretta. Inoltre, hanno un ruolo importante nell'attuale contesto socio-economico, rappresentando una valida alternativa alle fonti fossili.
Per informazioni sull'installazione di impianti termici o per conoscere la nostra disponibilità di caldaie e stufe a pellet vi invitiamo a contattarci.
Cracchiolo Società Semplice
Sede amministrativa e frantoio
Contrada Conza, 66 — S.S. 187 km 35,60
91014 Castellammare del Golfo TP
Telefono: +39 0924 39000
Cracchiolo Matteo
Contrada Conza, 95 — S.S. 187 km 36
91014 Castellammare del Golfo TP
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